L’articolo provvede a fornire una prima descrizione dei frammenti di manoscritti, provenienti da codici e documenti, riutilizzati in qualità di carte di guardia dei registri denominati «Campioni della Mensa» della Chiesa di Bologna. Si tratta di materiale totalmente inedito ed eterogeneo, sia per contenuti che per datazione, il cui studio pone l’accento sulla necessità di censire, indagare e catalogare i grandi giacimenti di frammenti di riuso presenti in ogni istituto che conserva patrimonio manoscritto di epoca medievale e moderna